LE DOMANDE A CUI NESSUNO RIESCE A RISPONDERE
Perché nessuno vuole sposare me?
Per quale motivo dopo sposato mi ritrovo in questa guerra?
Perché mia moglie vede in me un nemico?
Quando e perché l’aggressività ed il maltratto hanno sostituito la gentilezza?
Perché non riesco più a sopportare mia moglie?
Per quale motivo non riesco a parlare con lei?
Per quale motivo lui è sempre triste e spento?
Quale è stata la causa di questo allontanamento?
Perché non riesco ad avvicinarmi a lei?
Quando e perché ci siamo allontanati?
Perché lei è così insopportabile?
Perché lei mi disprezza a letto?
Perché lui non è interessato al sesso con me?
Esiste una risposta a tutte queste domande? Esiste una logica per tutto ciò che mi accade?Perché nessuno vuole sposare me?
Per quale motivo dopo sposato mi ritrovo in questa guerra?
Perché mia moglie vede in me un nemico?
Quando e perché l’aggressività ed il maltratto hanno sostituito la gentilezza?
Perché non riesco più a sopportare mia moglie?
Per quale motivo non riesco a parlare con lei?
Per quale motivo lui è sempre triste e spento?
Quale è stata la causa di questo allontanamento?
Perché non riesco ad avvicinarmi a lei?
Quando e perché ci siamo allontanati?
Perché lei è così insopportabile?
Perché lei mi disprezza a letto?
Perché lui non è interessato al sesso con me?
La risposta è sì, in questo libro trovi le risposte, le cause e anche il modo di risolvere tutti questi problemi. Perché l’amore in tutto questo non c’entra. C’entra soltanto avere la strategia giusta per agire e cambiare la tua vita, insieme a quella del tuo partner.
COS’È IL MATRIMONIO?
Il matrimonio è il massimo generatore in assoluto di ansia, frustrazione e sofferenza che sia mai esistito nella storia di questo pianeta. Erroneamente definito da tutti come la forma perfetta per vivere e procreare, viviamo cercando di coprire le mancanze che questa struttura crea nella vita delle persone. Questo libro ti fa capire, in quale modo crea danni, in quale modo crea sofferenza e in quale modo bisogna agire porre fine ai danni che la struttura in sé crea.
Nell’ignoranza di queste cose, difendere la tua femminilità o la tua indipendenza è impossibile, ma capendo le dinamiche, diventa una cosa automatica. Quando capisci in che modo agisce sulla tua persona questa struttura imposta, puoi permetterti il lusso di vivere la tua vita con la giusta consapevolezza, responsabilità e indipendenza. Il matrimonio è una fregatura ed in quale tale tu devi trattarla, per essere tu a gestirla, ma mai a subirla.
PERCHE’ IL MATRIMONIO GENERA SOFFERENZA E PROBLEMI DI SALUTE
Perché si tratta di una situazione ciclica, nella quale la ricerca della soluzione genera ancora più sofferenza. Quando si agisce per risolvere una situazione sbagliata ma si crede che il modo di agire sia quello corretto non si può fare altro che peggiorare.
E’ necessario capire il motivo che crea la rabbia, la paura, la frustrazione e l’aggressività. Dobbiamo capirlo per due motivi, uno per evitarla e secondo perché ciò che la genera non è assolutamente colpa nostra ma della struttura dove ci troviamo dentro.
PERCHE’ TUTTE LE DONNE VOGLIONO SPOSARSI?
Perché non sopportano vivere sotto le regole. Che siano state stabilite da loro o da qualcun altro, una donna le regole non le sopporta. L’unica differenza è che le regole che stabilisce il padre o la madre la donna le deve rispettare, mentre quelle che stabilisce lei stessa può fare a meno di rispettarle.
Il problema reale è che è la struttura matrimonio a creare nella donna la necessità di asfissiare gli altri con comandamenti. Si tratta di una conseguenza della vita di quella donna che si ritrova dentro una struttura.
LA METAFORA DEGLI UCCELLI IN GABBIA
Quando gli uccelli che vivono in cattività si riproducono, la gabbia costringe gli uccelli a fissare delle regole per convivere nel suo interno. Dal punto di vista dei pulcini la vita si rivela insopportabile, perché non sopportano le regole. In questo modo vivono sognando una gabbia per conto loro e quando ci riescono ad averne una tutta per loro si ritrovano a formulare nuove regole per convivere dentro la gabbia. Possono andare avanti durante generazioni stabilendo nuove regole per la convivenza che non funzionano. Il problema reale è la gabbia. Solo che loro non lo sanno e continuano a cercare nelle regole e le dinamiche di convivenza una soluzione e nel non trovarla si ritrovano ad aggiudicare colpe.
Perché non sopportano vivere sotto le regole. Che siano state stabilite da loro o da qualcun altro, una donna le regole non le sopporta. L’unica differenza è che le regole che stabilisce il padre o la madre la donna le deve rispettare, mentre quelle che stabilisce lei stessa può fare a meno di rispettarle.
Il problema reale è che è la struttura matrimonio a creare nella donna la necessità di asfissiare gli altri con comandamenti. Si tratta di una conseguenza della vita di quella donna che si ritrova dentro una struttura.
LA METAFORA DEGLI UCCELLI IN GABBIA
Quando gli uccelli che vivono in cattività si riproducono, la gabbia costringe gli uccelli a fissare delle regole per convivere nel suo interno. Dal punto di vista dei pulcini la vita si rivela insopportabile, perché non sopportano le regole. In questo modo vivono sognando una gabbia per conto loro e quando ci riescono ad averne una tutta per loro si ritrovano a formulare nuove regole per convivere dentro la gabbia. Possono andare avanti durante generazioni stabilendo nuove regole per la convivenza che non funzionano. Il problema reale è la gabbia. Solo che loro non lo sanno e continuano a cercare nelle regole e le dinamiche di convivenza una soluzione e nel non trovarla si ritrovano ad aggiudicare colpe.
LA DINAMICA DELL’EREDITA’
Esattamente questa è la dinamica del matrimonio e la famiglia nella società moderna. Viviamo dentro una struttura che crea problemi disastrosi negli individui perché ci ritroviamo isolati, terrrorizzati e infelici e la soluzione che ci viene in mente è quella di isolarci di più, di allontanarci di più e di evitare il dialogo. In questo modo i piccoli problemi non fanno che crescere e nel rimanere etichettati come virtù si tramandano da padre a figlio e da figlio a nipote.
DISATTIVARE LA MECCANICA DELL’AGGRESSIVITÀ E LA NECESSITÀ DI CONTROLLO
E’ necessario agire a livello fisiologico. Eliminare la paura a livello endocrino organico. La paura e l’aggressività si ancora negli intestini, nel fegato e nelle ovaie. E’ attivando quei organi che riusciamo a disattivare la continuità in questi cicli.
Il metodo è a dir poco meravigliosi perché ti ritrovi a percepire le cose che cambiano senza che tu faccia alcuno sforzo per farle cambiare. La rabbia si estingue senza lasciare segni di violenza né rancore, soltanto sorriso e comprensione.
Esattamente questa è la dinamica del matrimonio e la famiglia nella società moderna. Viviamo dentro una struttura che crea problemi disastrosi negli individui perché ci ritroviamo isolati, terrrorizzati e infelici e la soluzione che ci viene in mente è quella di isolarci di più, di allontanarci di più e di evitare il dialogo. In questo modo i piccoli problemi non fanno che crescere e nel rimanere etichettati come virtù si tramandano da padre a figlio e da figlio a nipote.
DISATTIVARE LA MECCANICA DELL’AGGRESSIVITÀ E LA NECESSITÀ DI CONTROLLO
E’ necessario agire a livello fisiologico. Eliminare la paura a livello endocrino organico. La paura e l’aggressività si ancora negli intestini, nel fegato e nelle ovaie. E’ attivando quei organi che riusciamo a disattivare la continuità in questi cicli.
Il metodo è a dir poco meravigliosi perché ti ritrovi a percepire le cose che cambiano senza che tu faccia alcuno sforzo per farle cambiare. La rabbia si estingue senza lasciare segni di violenza né rancore, soltanto sorriso e comprensione.
Senza sofferenza non esiste il bisogno di dare colpe, senza dare colpe non si accusano gli altri e senza queste cose non può che ritornare l’amore e la comprensione, in modo naturale, spontaneo e meraviglioso.
PERCHE’ NON TROVO UN UOMO CHE VOGLIA SPOSARE ME?
Perché fondamentalmente quella che ha il terrore del matrimonio sei tu ed è il tuo modo di comportarti che gli allontana. E’ necessario che tu capisca a quale problematiche vai incontro quando vai a convivere con un uomo o quando ti sposi. E’ necessario che tu capisca in quale modo comportarti davanti ad un blocco sessuale, alla paura, all’ansia, insieme a tutte quelle sensazioni che un matrimonio crea.
Altrimenti ti ritroverai che per sopportare la sensazione di solitudine che la gabbia crea cercherai di portare al suo interno più persone possibili o ad ammalarti per cambiare la voglia di volare con l’impossibilità tua del poterlo fare.
Questo libro ti aiuta a capire che la struttura del matrimonio crea ansia e sofferenza, esattamente come la crea una gabbia, ma che tu hai la chiave di quello sportello ed sei anche capace di volare, anche se decidi di rimanere dentro.
La medicina, la psicologia, lo stato e le persone ritengono il matrimonio la struttura migliore nella quale due persone che si amano devono vivere. La realtà è che il matrimonio è il veleno più grande che esista per l'amore.
Nello stesso modo che la democrazia non può funzionare senza una parte degli abitanti che sono schiavi, il matrimonio non può funzionare senza la tribù attorno alla coppia.
L'analisi del modo in cui la storia ha utilizzato il matrimonio nella conquista e l'annientamento delle altre culture del pianeta confrontato con l'utilizzo del voto nella democrazia e della famiglia da parte della religione non lasciano alternativa. La descrizione della realtà è a dir poco indiscutibile.
Dopo ave spiegato tutti i perché delle disfunzioni e i blocchi che il matrimonio crea viene spiegata la strategia per sbloccare il piano emotivo, fisiologico e sessuale.
Se non sono sposata? A cosa serve questo libro?
Serve a farti capire in quale modo devi trattare gli uomini per riuscire a sposarti e in quale modo devi impostare il rapporto con il tuo uomo per non arrivare al divorzio. Senza danneggiare per questo la tua femminilità o la salute di tuo marito. Una donna che non riesce a trovare un uomo per sposarsi è perché il suo comportamento allontana gli uomini invece che attrarli.
